Armando Curcio Editore

Stitichezza. 100 Risposte scientifiche per correggere le abitudini dannose e ritrovare il benessere

Dal 30 gennaio 2015 e’ presente in libreria il volume “STITICHEZZA” del Prof. Silvestro Lucchese. E’ il primo volume di una collana che Armando Curcio Editore dedica alla Medicina del Benessere, e tratterà temi come l’obesita’ infantile e la prevenzione dei tumori.

Nel volume ci sono 100 risposte scientifiche, alla portata di tutti, per correggere le abitudini dannose e ritrovare il benessere.
Il Prof. Lucchese ha la capacità di entrare con delicatezza e competenza in un argomento considerato spesso di secondo piano, ma che purtroppo altera la qualita’ della vita in modo considerevole.

«La mia attenzione verso la stitichezza iniziò molti anni fa. Era il primo giorno di tirocinio ed io, giovane medico, entusiasta ma inesperto, avevo avuto, finalmente, l’incarico di interrogare il mio primo paziente: una signora di mezza età, molto imponente di stazza e maestosa di espressione. Noi giovani medici tirocinanti dovevamo riportare, con molta cura, la storia clinica (anamnesi) del paziente. Le chiesi anche come andasse di corpo: mi rispose subito “regolarmente” ed io scrissi “defecazione regolare”. Proseguii con altre domande ma, mentre parlavo, ci ripensai attentamente e mi posi un interrogativo martellante: ma che vuol dire regolarmente?
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Il Prof. Silvestro Lucchese ha ricoperto incarichi di elevata responsabilità, svolgendo la sua attivita’ professionale in importanti strutture ospedaliere e cliniche private di Roma. Ha curato ed operato migliaia di pazienti, mantenendo con molti di loro, ancora oggi, un rapporto di stima e affetto. Docente universitario, svolge la chirurgia addominale ed ano-rettale con intereventi innovativi, con l’obiettivo di risultati efficaci ma con il minimo disagio e senza dolore. Ha concepito, con rigorosi criteri scientifici il metodo olistico “vita nova” per la cura radicale, intensiva e personalizzata della stitichezza, per guarirne e ritrovarne il benessere. Il suo obiettivo e sempre stato quello di alleviare la sofferenza fisica considerando il paziente non semplicemente una patologia, una cartella clinica o peggio un cliente, ma un essere umano a cui dare ascolto ed attenzione in quei momenti di fragilità e di insicurezza e di dolore dando risposte cliniche efficaci.