Armando Curcio Editore

Souad Sbai su Libero parla di Primavere arabe più simili a gelidi autunni

Su Libero l’intervento della nostra autrice Souad Sbai

 

«Quando nel 2013 usciva Da Tunisi a Istambul. Viaggio nella primavera mai raccontata (Armando Curcio Editore) anche su quelle pagine si confrontava la “primavera araba” immaginata con la dura realtà del “gelido autunno” che ne sarebbe scaturito e degli inconfessabili interessi internazionali che muovevano come burattini i fili delle masse scese nelle piazze».

L’autrice di Isis. Dietro il palcoscenico dell’orrore cita, sulle pagine di Libero del 28 aprile 2016, le recenti dichiarazioni del re del Marocco, Mohamed VI, per sottolineare quello che già aveva predetto tre anni fa nel suo Da Tunisi a Istambul. Viaggio nella primavera mai raccontata.

Il libro:

Dal suicidio di Bouazizi a Sidi Bouzid fino al faccia a faccia della gioventù turca con il regime di Erdogan in piazza Taksim a Istanbul, il libro di Souad Sbai offre uno spaccato attuale della situazione politica in Medio Oriente e Nord Africa. Qui si assiste a una crisi politica con il crollo dei vecchi regimi dittatoriali e l’instaurazione di nuovi soggetti politici. La situazione politica legata alla primavera araba è in continua trasformazione, mentre l’Occidente fa fatica a giocare un ruolo determinante e l’Oriente, invece, è sospeso tra il fondamentalismo islamico e uno sviluppo democratico sostanzialmente bloccato. Una ricerca accurata, alla scoperta delle dinamiche di costruzione e liquefazione dello spirito rivoluzionario.