Parte il progetto formativo della Armando Curcio Editore in collaborazione con IED Roma e l’ Università di Tor Vergata.
Armando Curcio Editore, a pochi giorni dalla consegna del Premio Curcio per le Attività Creative, promuove una partnership con due realtà di prestigio nel campo della formazione post-diploma: IED Roma (Istituto Europeo di Design) e l’Università di Tor Vergata di Roma.
La nuova iniziativa della Armando Curcio Editore si focalizza sugli studenti che stanno per affacciarsi sul mercato del lavoro, stimolando la declinazione pratica del sapere.
Parallelamente alla partnership Armando Curcio Editore / IED, che si concretizza quest’anno in un progetto di tesi all’interno del corso di Product Design seguito dalla docente Marika Aakesson, vedrà la luce un nuovo corso dedicato ai mestieri dell’editoria che Armando Curcio Editore realizzera’ in collaborazione con l’Università di Tor Vergata.
Dalle borse di studio e dai libri che Armando Curcio Editore ha appena consegnati ai vincitori del Premio, il focus del nuovo progetto sarà la possibilità di conoscere dall’interno il mondo che quei libri produce. Attraverso un corso e un tirocinio sul campo, l’obiettivo è creare figure professionali in grado di affrontare la realtà editoriale in un momento in cui sta affrontando profondi mutamenti, creando così un prezioso collante tra il mondo della formazione e quello del lavoro.
L’iniziativa di Armando Curcio Editore e i suoi partners riguarderà gli studenti dell’ultimo anno delle facoltà di Lettere, Scienze della Comunicazione ed Economia.
Come si pensa oggi un libro e lo si realizza? Come lo si pubblicizza e lo si immette nel mercato? Domande che spesso ricevono diverse – e a volte contrastanti – risposte a seconda che a fornirle sia un aspirante addetto ai lavori e chi quelle domande le affronta quotidianamente.
Scopo ultimo del progetto di Armando Curcio Editore e dell’Università di Tor Vergata sarà il fornire una conoscenza il più possibile esaustiva e aggiornata del mondo dell’editoria, passando dalla teoria alla prassi per fornire agli studenti gli strumenti che permettano loro, oggi ancora di più, di scegliere con cognizione di causa la direzione da imprimere al proprio futuro.